A El Alamein per il 60 anniversario della battaglia del deserto. Tino Sacchi ci racconta brevemente la manifestazione avvenuta il 20 ottobre 2002 alla presenza del Presidente della Repubblica C. A. Ciampi.
In occasione del 60 anniversario della battaglia di EI Alamein, una delle pi cruente battaglie della 2a Guerra Mondiale, il Club Historica di Bologna, con in testa Sambo, Zagnoli e Ansaloni, ha organizzato la presenza del Club al Sacrario Italiano, con veicoli militari che hanno partecipato allepica battaglia.
La colonna di veicoli, trasportato dalla motonave militare S. Giusto ad Alessandria, si spostata ad El Alamein per essere presente alle celebrazioni. La manifestazione commemorativa ha visto la presenza del Presidente Ciampi e molte delegazioni straniere oltre a numerosissimi reduci e rappresentanti delle Divisioni Ariete e Folgore.
Per loccasione, sulla spianata del Sacrario, erano schierati una cinquantina di veicoli tra i quali: due carri armati, un autoblindo, tre trattori di bocche da fuoco, una AS 37, due 1100 coloniali, Kubelwagen, Swimmvagen e una trentina di sidecar e moto; completava lo schieramento un Macchi 202, aereo da caccia, che stato completamente montato in loco a cura dellottimo Museo di Vigna di Valle. I partecipanti, in divisa dellepoca, hanno potuto raggiungere con i proprio mezzi, effettuando una ardita scalata, la collina di Quota 33, dove una torre ricorda che stata una postazione di bocche da fuoco espugnata dagli inglesi che in una sola operazione cost la vita a circa 1300 soldati Italo-Tedeschi.
Per loccasione, proprio a Quota 33 stata allestita, sotto ad una struttura prefabbricata, una mostra dedicata al Ten. Col. Paolo Caccia Dominioni, comandante del genio guastatori che, con alcuni collaboratori, ha raccolto e tumulato nel Sacrario i 4630 caduti disseminati sul campo di battaglia fino al confine Libico.
Non poteva mancare la visita a Marsa Matruh al bunker di Rommel, al Sacrario Tedesco e alloasi di Siwa. Il programma comprendeva, oltre alla presenza alle celebrazioni, la visita alle Piramidi, al Museo Egizio, alla Nuova Biblioteca di Alessandria e al Souk Kan el Kalili. I veicoli sono stati poi reimbarcati verso lItalia da Alessandria. Visto lottima riuscita della trasferta africana chiss se si potr fare un altro viaggio magari a Tobruk, Giarabub e alloasi di Kufra?